Un pomeriggio di riflessione in Casa Circondariale a Ivrea

Ieri abbiamo avuto il privilegio di accogliere insieme ai nostri allievi e a tutto il personale il nuovo Vescovo Daniele Salera nella Casa Circondariale di Ivrea. 
Durante l’omelia il Vescovo ha offerto parole di profonda speranza e riflessione. Ha ricordato che noi non siamo Dio, ma esseri finiti e che possiamo sempre rivolgerci a Lui per trovare sollievo dai nostri tormenti.

Il Vescovo ha sottolineato l’importanza della parola del Signore che possiamo memorizzare e ripetere nei momenti bui per attraversare le difficoltà della vita. Ha invitato tutti ad attaccare al legno della croce, che è legno di vita, le nostre colpe e i nostri limiti offrendoli a Gesù, l’unico che è risorto e che ci può donare una nuova speranza.

Inoltre, abbiamo condiviso il passo del Vangelo di Luca in cui Satana tenta Gesù nel deserto. È la parola di Dio che Gesù usa per scacciare il male e permettere al bene di trionfare. La parola di Dio è ciò che ci salverà, un messaggio di speranza che ci aiuta a trovare la forza di resistere nelle difficoltà.

Un incontro che ha rinnovato la speranza e la fede in tutti noi. 
Grazie al Vescovo Salera per le sue parole di consolazione e per il sostegno che ha portato a tutti i presenti.

Benvenuto a Ivrea! Un saluto pieno di gratitudine va al Vescovo emerito Mons. Edoardo Aldo Cerrato che in questi anni ci ha accompagnato nel nostro cammino di fede con la sua costante presenza per la Casa di Carità.
Grazie alla Direttrice della Casa Circondariale Dottoressa Aguglia per averci coinvolto in un momento così intenso.